Tesina d'esame di
Emanuela ferrati
Corso di Formazione Professionale Giocodanza®
Corso di Formazione Professionale Giocodanza®
Brescia - Anno Sociale 2013-2014
Frequento danza da quando avevo
quattro anni e dal primo giorno che sono entrata in sala, me ne sono
innamorata; non sapendo però quanti ostacoli avrei incontrato…
Avevo un’insegnante molto severa, la
quale aveva preferenze per le bambine più esili rispetto a quelle paffutelle,
proprio com'ero io. Le lezioni erano tecniche, sbarra e centro, l’unico momento
dove ci potevamo esprimere era il balletto finale. Il primo saggio lo ricordo
ancora, vestita da ranocchia certo un animaletto simpatico, ma con una
tutina verde, aderente e con annessa testa… era terribile!!!
Di anno in anno i personaggi non
miglioravano, sono passata da pulcino a serpente, da coccinella a fiore ed infine il pierrot con una tutina
bianca e nera, la lacrima disegnata sul viso e chiusa in un baule... tutto ciò e
tanto altro aveva spento l’amore per la danza.
All'età di tredici anni ho incontrato
la mia attuale insegnante, la quale mi ha fatto riscoprire la Danza con la “D”
maiuscola, la fiducia in me stessa, l’amore e la gioia affiancandola nel lavoro
con i bimbi.
Tutto ciò non mi sembrava vero, poter
danzare emozionandomi, ma soprattutto indossare il tutù, l’emblema della danza
per genitori e bambine ed io fino a quel giorno non avevo mai potuto
indossarlo… grazie a lei quel sogno era diventato realtà.
Ad oggi non è solo la mia insegnante,
ma soprattutto un’amica ed una mamma con la quale condividere molte cose della
mia vita, in particolare questa splendida esperienza chiamata GIOCODANZA.
Il primo giorno che ti abbiamo
conosciuta, ero molto curiosa di capire il tuo metodo di lavoro, ma dopo pochi
minuti ho sentito una frase: “dovete tornare bambine”, dentro di me l’ansia e
la paura di tornare imperfetta ed invece sei riuscita a farmi vivere emozioni,
giochi e sensazioni che da piccina non avevo mai provato.
La mia prima domanda, danzare
giocando??? Impossibile, c-a-t-e-g-o-r-i-c-o!! Ed invece ho dovuto ricredermi, mi
hai fatto diventare principessa, ape, farfalla e vento… mi hai portata nella
giungla, nei castelli fatati e mangiato nuvole di caramelle e molto altro… il
paracadute, l’orchestra, le corde, sono giochi che porterò sempre nel cuore!
Il rompighiaccio ed esempio, non so
dirti il perché forse è stato il primo che abbiamo sperimentato, ma vedo che le
mie cucciole sono felici; dire il loro nome, l’animale preferito, trasformarsi
in esso ed infine danzare come una farfalla, come un gatto e perché no, come un
orso le ha rese diverse.
Grazie per avermi reso un’insegnate
migliore, ma soprattutto mi hai fatta tornare bambina con la voglia di giocare
ed oggi mi ritrovo a fare linguacce e dare pizzicotti alle mie compagne
d’avventura… ad avere come aiutante una piccola ranocchia, quell'animaletto così buffo, che per molti anni ha vissuto dentro di me come un brutto ricordo
ma che oggi guardo sorridendo… che cosa meravigliosa hai fatto Marinella,
GRAZIE!!!
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